Se hai deciso di iniziare a correre sappi che scegliere scarpe da running giuste è il primo passo importante da fare.
Molte volte, infatti, si dà importanza a dettagli del tutto secondari dimenticandoci che, in realtà, la prima cosa in assoluto da osservare sono proprio le scarpe.
La corsa è uno sport meraviglioso ma anche a forte impatto per i nostri arti inferiori.
Piedi, caviglie, ginocchia, schiena. Tutto subisce un impatto non da poco che deve essere ammortizzato il più possibile da tre fattori importanti:
- un’ottima tecnica di corsa
- una buona muscolatura di base
- le migliori scarpe da running
Se credi che acquistare un paio di scarpe per correre basti guardare l’estetica ti sbagli di grosso.
Ma procediamo con ordine ed andiamo ad approfondire l’argomento.
Scegliere scarpe da running: consigli e regole di base
Statistiche recenti hanno dimostrato come la corsa si stia diffondendo a macchia d’olio.
Sono sempre di più le persone che decidono di infilare la tuta, le scarpe e cominciare a praticare questa meravigliosa attività.
Bisogna dire, però, che in questo grande gruppo vi è anche una grande percentuale che smette nel giro di pochi mesi a causa di infortuni e dolori vari.
Si crede che a dare dolore ed acciacchi vari sia la corsa in sè, quando in realtà alla base vi sono errori enormi del tutto evitabili:
- correre a caso senza un piano di allenamento preciso e regolato a seconda del livello di partenza;
- correre e basta senza effettuare esercizi di tonificazione muscolare e stretching per migliorare la flessibilità e mobilità,
- correre senza tecnica mettendo a rischio articolazioni e tendini;
- usare un paio di scarpe da running scadenti creando un impatto ancora più negativo per gli arti inferiori.
La corsa è uno sport semplice ma non facile. Ci sono alcune regole da seguire ed ora andremo a capire come scegliere scarpe da running adatte alle tue caratteristiche.
Scegliere scarpe da running: l’appoggio del piede
Credere che un tipo di scarpa che usa il tuo compagno di corse sia sicuramente perfetta anche per te è il primo grande errore.
Quando si parla di scarpa da running tutto è soggettivo.
Quello che può essere perfetto per un altro magari non lo è affatto per te.
Ogni persona, infatti, ha il suo modo di appoggiare i piedi che può essere:
- neutrale. Il piede appoggia in modo regolare;
- iperpronazione. Il piede appoggio prima con la parte interna del piede:
- supinazione. Il piede appoggia prima con la parte esterna del piede.
Questo aspetto è il primo in assoluto che devi osservare perchè è proprio da questo che andrai poi ad indirizzarti verso un paio di scarpe specifico per il tuo caso.
Scegliere scarpe da running: la tua corporatura
Altra cosa importante da osservare è poi la tua corporatura, ovvero il tuo peso.
Se hai un peso molto leggero ovvio che una scarpa troppo pesante potrebbe essere controproducente e portarti ad avere una tecnica errata con un conseguenti insieme di effetti poco positivi.
Se, invece, hai un peso importante è assolutamente necessario un tipo di scarpe che abbia un’ammortizzazione elevata per attutire ogni singolo passo.
Piccoli dettagli ma che fanno davvero la differenza.
In commercio puoi trovare le scarpe da running divise in grandi gruppi: A1, A2, A3, A4 fino arrivare al A7.
In linea di massima un runner deve oscillare tra le categorie A2 o A3 in base al suo peso ed alla sua tipologia di corsa.
Scegliere scarpe da running: la tua corsa
Altra cosa importante, poi, è tenere da conto anche della corsa che andrai a fare.
Se, per esempio, il tuo obiettivo è quello di fare jogging ogni tanto per restare in salute, è ovvio che le tue necessità sono ben diverse da un runner che invece desidera correre una maratona e corre anche 50/60 km ogni settimana.
Importante anche capire la base dei tuoi allenamenti:
- ripetute veloci. Ottime scarpe leggere che siano reattive al massimo;
- lunghi. In questo caso sono necessarie scarpe che ammortizzino bene e che diano un ritorno di energia ad ogni passo;
- trail. È necessaria una scarpa con suola anti scivolo.
Da valutare anche il terreno. Corri sempre sull’asfalto o sulla pista? Hai tanti tratti anche sull’erba o sulla terra?
Scegliere scarpa da running: quando cambiarla
Infine, ti vogliamo dare qualche utile consiglio anche per capire quando è arrivato il momento di cambiare il tuo amato paio di scarpe.
Correre con una scarpa che ormai ha dato tutto quello che poteva dare equivale al correre con una scarpa del tutto sbagliata.
Solitamente, una scarpa ha una vita che va dai 700/800 km.
Poi, ovviamente, dipende anche dal tipo di corse e terreni che affronti.
Ci sono, comunque, dei segnali che ti possono aiutare a capire se è arrivato il momento di fare shopping o meno:
- strappi o buchi sulla tomaia o suola;
- suola completamente liscia;
- suola troppo flessibile;
- doloretti alle caviglie dopo ogni corsa;
- infiammazioni ai tendini d’Achille.
In caso di uno o più di questi segni opta davvero per un cambio di scarpe.