Sandali estivi: quali scegliere e come abbinarli

Sandali estivi

Una delle tante soddisfazioni che si possono avere con l’arrivo della bella stagione, è quella di poter finalmente indossare bellissimi sandali estivi. Freschi, comodi, pratici, ma anche eleganti e sexy. I sandali estivi sono il connubio perfetto tra funzionalità e bellezza. Non sono mai abbastanza e il mercato ne offre una varietà talmente ampia, da avere sempre l’imbarazzo della scelta. Fioccano i grandi nomi, dalle scarpe Laura Biagiotti, alle collezioni Steve Madden, passando per Arnaldo Toscani, fino ad arrivare alle calzature firmate Paris Hilton. Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Ma bisogna saperli scegliere. Come? Ve lo spieghiamo noi.

Come scegliere la misura dei sandali estivi

In questo caso è giusto affermare che le dimensioni contano. Si, le dimensioni del piede. Perchè scegliere la misura giusta del sandalo da acquistare, vuol dire scegliere correttamente in base alla misura del piede. I sandalo è una scarpa aperta e quindi, difficilmente la punta del piede andrà a battere sulla calzatura. Questo però non vuol dire che scegliere i sandali della misura sbagliata non comporti una serie di problemi, di comfort ed estetici. Nelle calzature europee la differenza che corre tra un numero e un altro, è di ben 6-7 mm. Detta così non sembra molto, ma vi garantiamo che per una calzatura fa veramente la differenza.
Scegliere un sandalo troppo corto farà sporgere le dita oltre la calzatura, dando vita ad un effetto estremamente anti estetico. La scelta si ripercuoterà anche sulla parte posteriore, in zona tallone. Una calzatura corta, stringerà il piede, che rimarrà compresso nel sandalo e non vi permetterà di camminare agevolmente.
Scegliendo invece una calzatura troppo lunga invece si può rischiare di inciampare e camminare molto male, facendosi alla fine anche del male.
Quindi conoscere bene il proprio piede aiuterà non poco nella scelta dei sandali estivi giusti.

Equilibrio e tacchi alti

Un’altra variante che deve spingervi a comprare un sandalo, piuttosto di un altro, è il tacco. Alto, basso, esagerato, inesistente, ecc.. Dipende. Dipende dall’occasione, dal risultato finale che volete ottenere e, soprattutto, se siete in grado di portarli. Sembra banale, ma non è così. Il tacco è molto bello da vedere, elegante e sensuale, allunga la gamba e alza il livello dell’eleganza nell’abbigliamento. Per indossare un tacco (alto) però è necessario saperci camminare. In giro purtroppo si vedono fin troppo signore che barcollano dall’alto della loro vanità, piegando i ginocchi ad ogni passo come fossero tanti bulldog con le giunture attaccate al contrario. Meglio evitare l’effetto “passo delle struzzo” e rimanere con i piedi per terra scegliendo quindi un tacco più discreto o dalla pianta quadrata, che offrono maggiore superficie di appoggio e di conseguenza più stabilità.

Sandali estivi

Lacci alle caviglie e sandali con il plateau

Se amate i sandali estivi alla schiava dovete assolutamente evitare di calzarli con i pantaloni lunghi. Sembra impossibile, ma c’è chi crede che possa essere fatto per suscitare un effetto WOW. Invece l’unico effetto che si andrebbe a creare è quello della “gamba polpettone”. Optare sempre per gambe scoperte, con short o gonne, oppure con abiti lunghi non attillati. Vista la particolarità di questi sandali, è giusto che l’occhio cada su di loro e non su mille altri particolari (dal vestito ai gioielli). Cercare sempre l’equilibrio, ma esagerare. Quindi per un sandalo alla schiava con il tacco alto, non tiriamo troppo la corda, accorciando vertiginosamente la gonna da indossare, si rischierebbe un effetto macchiettistico.

Passiamo ora ai sandali estivi con plateau. Belli e comodi, non stanno bene a tutte però e soprattutto non in ogni occasione. Solo qualche dritta da tenere bene a mente prima di sceglierli per completare l’outfit del giorno. La zeppa deve aiutare la silhouette, quindi si possono usare colori abbinati tra abiti e sandali, per creare le giuste proporzioni di colore, tagli e forme. Il tono neutro dei sandali con zeppe o con plateau deve essere leggermente più scuro della carnagione. Questo fa si che ci siano le giuste proporzioni degli spazi visivi della figura. É inoltre necessario che i sandali zeppa abbiano la giusta ripartizione di pieni e di vuoti, per avvolgere correttamente il piede rispettandolo.

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